Ti interessa sapere Come cancellare notizie da Google? Le ragioni per cui un utente desidera veder eliminare una notizia da Google, possono essere molte, ma ovviamente riguardano sempre la sfera personale. Spesso infatti accade che il proprio nome venga erroneamente (o talvolta purtroppo anche volutamente) associato a notizie false o infanganti. In questi casi, è del tutto lecito che il cittadino che reputa sia stata lesa la propria web reputation, desideri solo una cosa: che il proprio nome venga cancellato da Internet! Grazie al cielo oggi esistono nuovi strumenti legislativi in grado di aiutare il cittadino ad esercitare quello che si chiama Diritto all’Oblio. Se quindi anche tu ritieni che la tua privacy e i tuoi diritti sul web siano stati lesi e desideri cancellare notizie da Google false e infamanti, ecco ciò che dovrai fare: potrai inoltrare la tua richiesta di rimozione dei risultati di ricerca ai sensi della legislazione europea, inoltrandola direttamente ai motori di ricerca dove la notizia lesiva della tua immagine compare. Per legge infatti, tutti i motori di ricerca, compreso quindi Google, hanno predisposto sulla propria homepage un link al quale inviare la richiesta di rimozione dei propri dati. Se quindi si desidera che il proprio nome e le notizie a noi riferite non compaiano più all’interno dei motori di ricerca come Google (ma anche Bing, Yahoo, etc.), si può presentare una richiesta di rimozione attraverso il suddetto link, che permette di rimuovere dal web tutte quelle notizie di cronaca spiacevoli associate ad un utente. A questo punto è necessario raccogliere e presentare tutte le URL, ovvero tutti quei link che appartengono a testate giornalistiche diverse, o a blog, a social network, etc., affinché non siano più visibili dagli altri utenti. L’utente leso può richiedere quindi al titolare del trattamento (che in questo caso è il motore di ricerca dove compaiono queste notizie), in forza dell’art. 17 Diritto all’Oblio del GDPR, la reiterazione dei propri dati personali se questi non sono utili per l’interesse pubblico e quindi al diritto di cronaca, se non ostacolano la libertà di espressione, se non sono utili per fini di ricerca scientifica o storica, o ancora se non servono per “l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria”. Per dovere di cronaca bisogna anche dire che apparentemente questa procedura per cancellare notizie da Google può sembrare abbastanza semplice. In pratica potrebbe non esserlo, a causa delle innumerevoli implicazioni di natura tecnica e legale nelle quali si potrebbe incappare. Il consiglio quindi, è sempre quello di rivolgersi a seri professionisti esperti sia in informatica che in questioni legali collegate al Diritto all’Oblio sul web.
Cancellare Notizie da internet
Ti interessa sapere Come cancellare notizie da Google? Le ragioni per cui un utente desidera veder eliminare una notizia da Google, possono essere molte, ma ovviamente riguardano sempre la sfera personale. Spesso infatti accade che il proprio nome venga erroneamente (o talvolta purtroppo anche volutamente) associato a notizie false o infanganti. In questi casi, è del tutto lecito che il cittadino che reputa sia stata lesa la propria web reputation, desideri solo una cosa: che il proprio nome venga cancellato da Internet! Grazie al cielo oggi esistono nuovi strumenti legislativi in grado di aiutare il cittadino ad esercitare quello che si chiama Diritto all’Oblio. Se quindi anche tu ritieni che la tua privacy e i tuoi diritti sul web siano stati lesi e desideri cancellare notizie da Google false e infamanti, ecco ciò che dovrai fare: potrai inoltrare la tua richiesta di rimozione dei risultati di ricerca ai sensi della legislazione europea, inoltrandola direttamente ai motori di ricerca dove la notizia lesiva della tua immagine compare. Per legge infatti, tutti i motori di ricerca, compreso quindi Google, hanno predisposto sulla propria homepage un link al quale inviare la richiesta di rimozione dei propri dati. Se quindi si desidera che il proprio nome e le notizie a noi riferite non compaiano più all’interno dei motori di ricerca come Google (ma anche Bing, Yahoo, etc.), si può presentare una richiesta di rimozione attraverso il suddetto link, che permette di rimuovere dal web tutte quelle notizie di cronaca spiacevoli associate ad un utente. A questo punto è necessario raccogliere e presentare tutte le URL, ovvero tutti quei link che appartengono a testate giornalistiche diverse, o a blog, a social network, etc., affinché non siano più visibili dagli altri utenti. L’utente leso può richiedere quindi al titolare del trattamento (che in questo caso è il motore di ricerca dove compaiono queste notizie), in forza dell’art. 17 Diritto all’Oblio del GDPR, la reiterazione dei propri dati personali se questi non sono utili per l’interesse pubblico e quindi al diritto di cronaca, se non ostacolano la libertà di espressione, se non sono utili per fini di ricerca scientifica o storica, o ancora se non servono per “l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria”. Per dovere di cronaca bisogna anche dire che apparentemente questa procedura per cancellare notizie da Google può sembrare abbastanza semplice. In pratica potrebbe non esserlo, a causa delle innumerevoli implicazioni di natura tecnica e legale nelle quali si potrebbe incappare. Il consiglio quindi, è sempre quello di rivolgersi a seri professionisti esperti sia in informatica che in questioni legali collegate al Diritto all’Oblio sul web.